ROMA - Si è svolta oggi a Casablanca la conferenza regionale per la celebrazione del World Press Freedom Day 2016, organizzata dalla Federazione Internazionale dei Giornalisti (FIJ) in partenariato con l'UNESCO, che ha visto la partecipazione della COPEAM (Conferenza permanente dell'Audiovisivo Mediterraneo) assieme ad Organismi marocchini ed internazionali. Il Segretario Generale, Claudio Cappon, è intervenuto durante l'apertura dei lavori con una riflessione sulla necessità di ridefinire la relazione fra Media e cittadinanza e sui rischi legati alla disinformazione che l'ampia gamma di piattaforme e social network oggi disponibili contribuisce ad alimentare. Con particolare riferimento al mondo arabo, la partecipazione attiva nel dibattito pubblico della società civile, il pluralismo e la trasparenza dei media sono stati annoverati come passaggi fondamentali per l'emergenza e l'affermazione della libertà di espressione nel sud del Mediterraneo.
A margine di questo evento, Claudio Cappon, ha incontrato Salim al-Cheikh, Direttore Generale del canale pubblico marocchino Soread-2M, con il quale ha identificato alcune iniziative di cooperazione nel settore degli archivi audiovisivi, della formazione alla scrittura di serie televisive e dell'uguaglianza di genere, da sviluppare congiuntamente nel corso del 2016.
(ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
