(ANSAmed) - RAMALLAH, 27 LUG - Nella prima metà del 2016 le
autorità israeliane hanno demolito in Cisgiordania più
abitazioni palestinesi che nell'intero anno precedente. Lo
sostiene un rapporto della Ong israeliana Betzelem che sarà oggi
sottoposto alla Knesset (parlamento). Nel gennaio-giugno 2016 si
sono avute 168 demolizioni (che hanno lasciato 740 palestinesi
senza tetto), mentre nell'intero 2015 erano state 125. La
maggior parte di queste demolizioni sono avvenute all'interno
dell'Area C (una porzione di Cisgiordania sotto completo
controllo militare israeliano), in particolare nella Valle del
Giordano e presso Hebron. Altre ancora hanno avuto luogo a
Gerusalemme est.
Da parte sua Peace Now ha reso noto che oggi sono stati
nuovamente pubblicati appalti (che in passato non erano stati
realizzati) per 323 alloggi in quattro rioni ebraici di
Gerusalemme: Gilo, Neve yaacov, Pisgat Zeev e Har Homa.
Il segretario dell'Olp Saeb Erekat ha accusato Israele di
voler "rimuovere forzatamente i palestinesi e continuare
l'espansione degli insediamenti illegali nella Palestina
occupata". Ha poi confermato l'intenzione dell'Anp di sottoporre
la questione alla Corte penale internazionale.(ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA