E' quanto scrive in una nota l'ambasciatore palestinese in Italia, Mai Alkaila, ricordando che dall'inizio di quest'anno ''sono circa 7 mila i prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane, mentre nell'ultimo anno gli arrestati sono stati 6.730''. Hamdouni, ricorda la diplomatica che questa mattina a Roma ha tenuto una conferenza stampa, ''aveva 40 anni e veniva da Yaabad, in Cisgiordnia, vicino Jenin. Era stato arrestato e aveva subìto una pesante aggressione da parte delle guardie carcerarie israeliane nel 2003. Da allora non si era mai ripreso del tutto''. Nello stesso anno, prosegue, è stato condannato al carcere a vita trascorrendo circa 14 anni in prigione.
''Chiediamo - rincara Alkaila - alla comunità internazionale, alle organizzazioni umanitarie e a tutti i democratici e liberi nel mondo di agire per indurre Israele a rispettare e mettere in pratica la legge internazionale e i diritti dell'uomo''.
L'organizzazione israeliana per i diritti umani B'Tselem, conclude la nota, ha chiesto l'apertura di indagini riguardo 739 casi di morte e tortura nelle carceri israeliane dal 2000.
(ANSAmed).
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