TEL AVIV - Il settore arabo in Israele osserva oggi uno sciopero generale - il secondo in una settimana - in seguito agli incidenti avvenuti ieri durante la demolizione di case abusive nel villaggio beduino di Um el-Hiran (Neghev).
La leadership politica araba in Israele ha inoltre proclamato tre giorni di lutto in segno di cordoglio per la morte di un abitante di Um el-Hiran, colpito a morte dal fuoco della polizia. Secondo la polizia questi ha intenzionalmente travolto ed ucciso con la sua jeep un agente di polizia in quello che e' stato definito "un attentato di matrice islamica". L'uomo e' stato poi "neutralizzato", ossia colpito a morte dal fuoco di reazione di altri agenti. Ma il villaggio respinge le accuse e sostiene che egli e' stato colpito dalla polizia mentre si allontanava dalla propria abitazione e che di conseguenza ha perso il controllo del proprio veicolo.
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