E' quanto denuncia l'Unicef.
"Per la prima volta dall'inizio della crisi in Siria, ci sono più bambini siriani in Turchia che frequentano le scuole, rispetto a coloro che non le frequentano" ha dichiarato Justin Forsyth, vice direttore generale dell'Unicef, dopo aver visitato i programmi dell'Agenzia nel Sud della Turchia.
"La Turchia dovrebbe essere elogiata per questo importante traguardo. Ma se non saranno garantite ulteriori risorse, si verificherà il rischio reale di avere una 'generazione perduta' di bambini siriani, privati degli strumenti con i quali un giorno potrebbero ricostruire il proprio paese", ha aggiunto.
In Turchia vivono oltre 1,2 milioni di bambini rifugiati. In collaborazione con il Governo della Turchia, l'Unicef sta contribuendo a rafforzare i sistemi per l'istruzione, ad aumentare l'accesso all'istruzione e a migliorare la qualità di un'istruzione inclusiva per i bambini siriani e quelli turchi più vulnerabili.(ANSAmed).
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