(ANSAmed) - ROMA, 20 FEB - "Un giorno senza di noi": i
migranti scendono in piazza oggi pomeriggio a Bologna per
protestare contro gli ultimi provvedimenti del governo e per
dire che contano. L'iniziativa è promossa da Coordinamento
migranti della città e "si ricollega alla manifestazione in
Regno Unito "One day without us", in cui i migranti europei
vogliono dire che valgono, che non sono merce" spiega Michele
Cento del coordinamento. "Una risposta al razzismo
istituzionale". Alla protesta aderiscono le realtà bolognesi che
difendono i diritti dei migranti e le associazioni delle
comunità senegalese, eritrea, pakistana e del Bangladesh. "Siamo
in collegamento con i gruppi di Londra: circa dieci giorni fa
abbiamo partecipato a un'assemblea insieme per stringere ancora
di più un legame europeo, perché tutto quello che riguarda le
migrazioni è transnazionale e slegato dai confini degli Stati"
continua Cento.
"Negli ultimi 2 anni ci sono state elevatissime percentuali
di dinieghi nelle richieste di asilo, e tutto ciò ha prodotto un
alto tasso di clandestinità e irregolarità. Il governo corre ai
ripari nel peggiore dei modi con i centri per il rimpatrio,
lavoro gratuito e togliendo l'appello nella procedura di
richiesta di asilo. I migranti dicono basta con le attese
infinite, basta avere paura. Basta con questa politica di
detenzioni ed espulsioni. Tutti hanno diritto a farsi una vita
dignitosa, senza essere presi in giro e sfruttati"
conclude.(ANSAmed).
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