L'apparecchio è in grado di raccogliere costantemente i dati tecnici sulle condizioni della diga che sono di grande valore, tagliando costi e tempi. Come riporta il sito Econewsmed, le indagini batimetriche alle dighe vengono effettuate ogni quattro anni con un forte impiego di uomini e materiali, con la nuova tecnologia l'Agenzia nazionale algerina per le dighe potrà beneficiare di numerosi vantaggi in termini di riduzione dei tempi di raccolta, automazione e trasferimento dei dati.
Il drone consentirà di monitorare la situazione delle dighe in condizioni tecnologiche ottimali. Attraverso questa iniziativa, l'ente nazionale di gestione delle dighe cerca di promuovere le competenze algerine nello sviluppo e nella modernizzazione del settore delle risorse idriche. Un impegno sempre più urgente visto che il tasso di precipitazioni nel Paese è molto basso e oscilla tra i 400 e 1.000 mm l'anno.
Attualmente in Algeria ci sono oltre 90 dighe che, nei programmi del governo dovranno aumentare fino a 130 entro il 2030.
(ANSAmed).
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