L'iniziativa di sostituire l'onomastica, adottata dall'amministrazione della sindaco Manuela Carmena di Ahora Madrid, vicina a Podemos, il 4 maggio dello scorso anno, in applicazione della Legge di Memoria Storica, era stata bloccata dal sequestro cautelare decretato a ottobre scorso da un giudice, sulla base di un ricorso presentato dalla fondazione intitolata all'ex dittatore. Nel pronunciarsi nel merito, la seconda sezione per i contenziosi amministrativi del Tribunale Superiore di giustizia di Madrid ha bocciato il ricorso, decretando "il non luogo a procedere" per la sospensione. "E' un'ottima notizia, che ci permette di andare avanti nell'iter amministrativo per il cambio della toponomastica", ha commentato la sindaca Carmena ai media, dopo aver conosciuto la decisione giudiziaria.
(ANSAmed)
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