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Migranti: 10% abitanti in Italia, sbarchi in calo

Rapporto Ismu. Primato arrivi passato da Italia a Spagna

06 dicembre 2018, 14:35

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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(ANSAmed) - MILANO, 6 DIC - I flussi migratori irregolari via mare verso l'Italia sono "drasticamente diminuiti" e "il primato degli arrivi di immigrati è passato dall'Italia alla Spagna". A confermarlo sono i dati del 24/o Rapporto Ismu sulle Migrazioni 2018, presentato all'Università Statale di Milano, che rilevano come nei primi sette mesi del 2018 sia proseguito il rallentamento degli sbarchi già avviato nel 2017, quando sulle coste italiane arrivarono 119mila persone, il 34% in meno rispetto al 2016. Aumenta la percentuale degli immigrati nella popolazione italiana, che raggiunge il 10%: al primo gennaio 2018, sono 6 milioni e 108mila gli stranieri in Italia, su 60 milioni e 484mila residenti. Si è toccata quindi la "soglia simbolica", come viene definita nel report, di uno straniero ogni dieci abitanti. Rispetto all'anno precedente, l'incremento è stato del 2,5%.

Tra gli stranieri presenti in Italia, secondo il report, risultano irregolari l'8,7%, 533mila persone (nel 2016 erano l'8,2%); solo 7.045 gli espulsi effettivi dall'Italia (di cui oltre 4mila in modo forzato), a fronte dei 36mila raggiunti dal decreto di espulsione nel 2017. Sono in calo le acquisizioni di cittadinanza italiana, anche se sono destinate a persistere nel tempo: 147mila 'nuovi italiani' nel 2017 (55mila in meno rispetto al 2016) con previsioni a dieci anni di raggiungere cifre tra 1,6milioni e 1,9 milioni.

Sul fronte del lavoro, per il terzo anno consecutivo prosegue la riduzione della disoccupazione tra stranieri con 30mila disoccupati in meno: sono oltre 2 milioni e 423mila gli occupati, con un salario che però rimane inferiore a quello degli italiani del 35%. Nel 24/o Rapporto Ismu c'è anche un focus sugli studenti: durante l'anno scolastico 2016/2017 i bambini e ragazzi stranieri in età scolare presenti nelle classi hanno segnato un +9,4%, pari a 826mila (11mila in più rispetto all'anno precedente). Il tema delle migrazioni, secondo Fondazione Ismu, è spesso soggetto a "drammatizzazioni e strumentalizzazioni" anche in anni come l'ultimo in cui i flussi migratori irregolari sono diminuiti: "Una strumentalizzazione scorretta che rappresenta una minaccia per la convivenza sociale", ha detto il segretario della Fondazione Vincenzo Cesareo. (ANSAmed).

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