(ANSAmed) - AGRIGENTO, 22 FEB - La Asso 30, nave privata che
lavora per le piattaforme Eni, ha attraccato a Porto Empedocle
(Ag). A bordo ci sono 232 migranti, soccorsi nel canale di
Sicilia, e un cadavere. Il gruppo verrà sottoposto ai tamponi
anti-Covid e alle procedure di fotosegnalamento e poi si
procederà all'imbarco sulla nave quarantena "Allegra" dove i
migranti dovranno osservare il periodo di sorveglianza sanitaria
anti-Covid. La nave quarantena "Allegra", subito dopo l'imbarco,
dovrebbe lasciare Porto Empedocle dove, in rada, giungerà la
"Adriatica". Proprio su quest'altra nave quarantena dovrebbero
venire imbarcati 150 dei migranti ospiti dell'hotspot di
Lampedusa (Ag). Il gruppo dovrebbe partire stamani - se il
traghetto di linea, condizioni del mare permettendo, salperà -
per Porto Empedocle. La nave "Adriatica", che è completamente
vacante e può ospitare circa 400 persone, si trovava fino ad
ieri mattina in rada di Lampedusa. La Prefettura di Agrigento -
che coordina sistematicamente i trasferimenti dei migranti
presenti nella struttura d'accoglienza - puntava a far
effettuare gli imbarchi dei migranti, già identificati e
sottoposti a tampone anti-Covid, direttamente a Lampedusa. Le
condizioni del mare e del vento hanno però impedito l'attracco
della nave quarantena. Davanti a Lampedusa resta, intanto, la
"Suprema" che è pronta ad imbarcare - non appena le condizioni
del mare consentiranno l'attracco a cala Pisana - circa 300 dei
migranti che si trovano all'hotspot. Nella struttura
d'accoglienza della più grande delle isole Pelagie, dove sabato
si è arrivati a 1.100 presenze, stamani ci sono più di 900
persone. (ANSAmed).
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