(ANSAmed) - ATENE - Cinque nuove tombe reali sono venute alla luce durante gli scavi nella necropoli reale di Aigai, nel Nord della Grecia, come riferisce il sito GreekReporter. Il sito funebre, risalente alla dinastia dei Temenidi, è stato trovato in un angolo del cimitero dell'antica città di Aigai, presso l'odierna Vergina. Anche se saccheggiati e parzialmente distrutti, i monumenti sono impressionanti esempi di architettura funeraria e contengono anche i ritratti dei membri della famiglia reale. Tre delle tombe reali sono semplici loculi con le pareti coperte sui quattro lati da lastre di pietra verticali e chiusi con un coperchio mentre due sono di epoca macedone. Secondo Angeliki Kottaridi, archeologa e responsabile della 17.ma Soprintendenza alle Antichità Preistoriche e Classiche, una delle tombe è particolarmente notevole in quanto è composta da una grande sala sotterranea a pareti bianche decorate con affreschi che raffigurano ghirlande, fronde, fiori e foglie di edera. Tra i reperti più importanti figurano oggetti funerari in ceramica risalenti al 420-410 a.C. e una spada in ferro che si ritiene sia appartenuta al re Perdicca II (454-413 a.C.) il quale combatté duramente durante la guerra del Peloponneso per mantenere il proprio regno indipendente. Un'altra tomba macedone con colonne doriche è stata scoperta accanto ad una sepoltura ionica rinvenuta durante una campagna di scavi nel 1987. La sua facciata è simile a quella della tomba di Alessandro IV, figlio di Alessandro Magno e di Roxane, la principessa bactriana che fu la prima moglie del celebre condottiero. A causa delle dimensioni e della forma di queste sepolture e dell'importanza degli oggetti funerari in esse rinvenuti, gli archeologi stanno adesso vagliando i possibili collegamenti delle tombe venute alla luce con la dinastia dei Temenidi, i reali di Macedonia originari di Argo, nel Peloponneso, il cui leggendario fondatore era Temeno. Inoltre, si ritiene che una delle tombe possa essere quella dello stesso Cassandro che fu reggente della Macedonia dal 317 al 306 d.C. o di uno dei suoi figli anche loro appartenenti alla dinastia dei Temenidi.
I risultati dell'ultima campagna di scavi durante la quale sono state riportare alla luce le cinque tombe reali sono stati illustrati ieri da Kottaridi nel corso del 27.mo Convegno sulle attività archeologiche in Macedonia e Tracia. (ANSAmed).
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