(ANSAmed) - MADRID, 10 DIC - Una missione di archeologi spagnoli ha scoperto nella città egiziana di Luxor il sarcofago e la mummia di una sacerdotessa del dio Amon risalente a tremila anni fa. Ad annunciare il ritrovamento è stato Francisco Martin Valentin, egittologo spagnolo, direttore del progetto denominato Visir Amen-Hotep Huy e della missione a Luxor. "Si tratta di un sarcofago speciale con iscrizioni preziose di una sacerdotessa della dinastia faraonica XX o XXI", ha spiegato Valentin in dichiarazioni ai media. "Sia il sarcofago che la mummia, datati intorno all'anno Mille a.C., si mantengono in condizioni molto buone", ha aggiunto. Il sarcofago è stato scoperto nella grande tomba del visir Amen-Hotep Huy, dove lavorano da anni gli archeologi spagnoli, ubicata nell'area di Al Asasif, a Luxor. "Il suo studio apporterà dati sulla necropoli, dal momento che sono stati ritrovati pochi sarcofaghi di questa dinastia", ha spiegato il capo spedizione, e servirà a ottenere informazioni sulla classe sociale della sacerdotessa e sulle credenze religiose dell'epoca. La mummia ha le braccia incrociate sul petto, una corona di fiori nell'acconciatura e una collana, mentre i tratti del volto sono scolpiti in maniera definita dagli archeologi perfetta. Le parti laterali del sarcofago contengono incisioni che rappresentano le divinità Anubi, i quattro figli di Horus, Osiride e Iside, oltre a geroglifici. (ANSAmed)

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