(di Paola Del Vecchio) La più antica è quella di Alcoy, in provincia di Alicante, che risale al 1885, ma la più attesa è quella di Granada, che compie un secolo. La Spagna intera celebra oggi le tradizionali 'Cabalgadas de los Reyes', le sfilate di carri allegorici che annunciano l'arrivo dei re Magi, con offerte di doni e piogge di caramelle lanciate dalle loro maestà d'Oriente per la gioia dei più piccini.
Spettacolari carrozze, trainate in alcuni casi da cammelli o buoi, accompagnate da paggi 'negres', portatori di fiaccole, gruppi di danze, pastori, che si arrampicano sui balconi per distribuire regali, da questa mattina a fino a tarda sera sfilano per le principali città spagnole, per rinnovare la leggenda di Melchiorre, Gaspare e Baldassarre, ispirata all'oracolo di Balaam, provenienti dalle terre d'Oriente per portare oro, incenso e mirra a Gerusalemme al Bambino Gesù. Fra luci di bengala, musica e colori, la 'Cabalgada' di Granada, con oltre 20 carrozze e un migliaio di figuranti, prenderà il via alle 17,30 nella calle Gran Capital, per terminare alle 22,30 nella Plaza del Carmen, dove i Re Magi saluteranno i bambini dal balcone del municipio. Per celebrare il centenario, doni e numero record di caramelle: oltre 16.000 chili saranno lanciati alla folla assiepata dalle loro 'Majestad' lungo il percorso. Ma la più imponente è quella che comincerà alle 18,30 a Madrid, da Nuevos Ministerios, lungo il centrale Paseo de la Castellana, per concludersi alle 21,30 in Plaza Cibeles, dove i Magi leggeranno un discorso pieno di buoni propositi e auspici di pace ai bambini. Il tema dello sfarzoso corteo, nel quale sfileranno 40 carrozze, è 'I racconti e l'importanza della lettura', con i personaggi delle fiabe più amate dai beniamini, da Biancaneve, a Peter Pan al Mago di Oz. Così che, assieme ai dolciumi, saranno lanciati dai carri libri di racconti e piccoli doni. Ma nella capitale, ogni quartiere prepara la sua Cabalcada: si potranno vedere sfilare i re d'Oriente a Chamartin, alla Latina, a Moratalaz, al Puente de Vallecas o nelle località della cintura di San Blas e Fuencarral-El Pardo. A Barcellona e in altre città costiere come San Sebastian o Santander o anche Gijon, nelle Asturie, i Re Magi arriveranno per mare. Nella città di Gaudì, alle 17,30 sbarcheranno al Moll de la Fusta, di fronte alla statua di Cristoforo Colombo, per intraprendere un lungo e festoso percorso attraverso le principali vie del centro, dall'Avenida del Marques de la Argentera fino alla Fuente Magica di Montijuich; mentre altre altezze reali d'Oriente sfileranno nel pomeriggio in altri quartieri, come La Taixonera, Trinidad Vella, Horta-Guinardo, Nou Barrio, Nou Pastor, Besos e El Marasme. A Santander, sul Mar Cantabrico, la Cabalgadas è divisa in due parti, una per i piccoli, che dalle 19,00 percorrerà le strade principali fino alla casa municipale, con spettacoli di fate, giocattoli andanti, dinosauri e personaggi di Disney e un enorme millepiedi accompagnato dalla banda municipale; e una seconda parte, in cui il sindaco e il vescovo riceveranno il seguito dei Re Magi e con loro adoreranno il Bambino Gesù nel Presepe vivente, accompagnati da quarante oche e decine di pastori. Una sfilata multietnica è invece quella indetta dal Comune di Siviglia, dove la partenza del corteo regale con 40 carrozze è prevista alle 16,00 dall'Università. Dedicata ai Maya, la parata vedrà la partecipazione di 600 beduini, bande di corni e tamburi e varie bande musicali. A Gijon, le maestà d'Oriente, accompagnate da sua altezza reale il principe Aliatar, sono arrivate questa mattina in barca al porto sportivo, per poi sfilare nel pomeriggio con il numeroso seguito nelle principali strade della città. Come ogni anno, il punto di arrivo, dove riceveranno le lettere dei bambini, con le richieste dei regali ai Re Magi, è una sorpresa, per cui non resta che seguire il corteo per scoprirlo. In programma, ad Avila, una delle 'Cabalgadas' più antiche, dove assieme ai musicisti sfilano gli 'zambomberos', che accompagnano la marcia con i tradizionali tamburi. E lo spettacolo continua a Valladolid, San Lorenzo dell'Escorial, Bilbao, Minorca (ANSAmed) YK8
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