Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In giuria a Cannes gli ironici e spiazzanti Coen

Definiti un regista a due teste. Novità in omaggio a Lumiere

20 gennaio 2015, 16:09

Redazione ANSA

ANSACheck
(Di Francesco Gallo) (ANSAmed) - ROMA, 20 GEN - Postmoderni, spiazzanti, ironici, antieroici, ma anche profondamente biblici, perché dietro ad ogni loro film un Dio c'è sempre. Così si potrebbero definire Joel e Ethan Coen, che approdano al prossimo Festival di Cannes (13-24 maggio) in qualità di presidenti di giuria (è la prima volta di una coppia) anche in omaggio ai 120 anni dell'invenzione dei fratelli Lumiere. Andamento autoriale e volutamente grottesco, il loro cinema rifiuta per principio le etichette. Se lo definisci non lo trovi più.

Capaci di sperimentazione, da 'Fargo' a 'Non è un paese per vecchi', i due fratelli nati a St.Louis Park dicono di loro: ''Amiamo la libertà di raccontare le storie che a Hollywood non piacciono, perché non sono consolanti e i personaggi sono tutt'altro che eroici. Ma quando scriviamo noi non ci preoccupiamo mai dell'oggi e non vogliamo fare nessuna riflessione sull'attualità''.

Nei loro film, a partire da 'Il grande Lebowski', sottolinea in una intervista fatta loro da Paolo Sorrentino:''i Coen hanno convinto gli spettatori della forza della divagazione. Hanno sdoganato la gratuità, elevandola a forma d'arte, regalando a tutti i cineasti successivi una nuova, impensata forma di libertà...''. Va detto che i due fratelli, detti 'Il regista a due teste', fanno tutto assieme: scrivono le scene, fin nei minimi dettagli, per arrivare forse alla fase più difficile: il montaggio. ''È la fase della disperazione - hanno detto più volte -. Il momento in cui dobbiamo decidere se infilarci una pistola in bocca e premere il grilletto o infilarci nella vasca da bagno e tagliarci le vene. Il montaggio serve a risolvere i problemi''.

Sul loro umorismo fin dentro la violenza (basti pensare al personaggio di Javer Bardem in Non è un Paese per vecchi) non è possibile non pensare all'umorismo ebraico. ''La razionalità contro l'assurdo compare specie nelle storie yiddish - dicono parlando di Serious man, forse il loro film più personale -. Nei racconti di Singer , che abbiamo letto, si parla molto di dybbuk , l'anima di un defunto che torna per impressionarsi di un vivo. Noi non volevamo parlare della morte in modo esplicito , però l'elemento c'è. Il film è il nostro modo di rappresentare la cultura ebraica''. (ANSAmed).

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

Ultima ora Mondo

Errore 404 - Pagina non trovata - ANSA.it In giuria a Cannes gli ironici e spiazzanti Coen - Cultura - Ansa.it
404

Pagina non trovata

Le cause principali per cui viene visualizzata una pagina di errore 404 sono le seguenti:

  • un URL digitato erroneamente
  • un segnalibro obsoleto
  • un collegamento datato proveniente da un motore di ricerca
  • un link interno interrotto non rilevato dal webmaster.

Se riscontri il problema, ti invitiamo a contattarci per segnalarlo.

Grazie.