(ANSAmed) - TUNISI, 23 FEB - Nell'ambito del settimo Festival
mediterraneo della laicità di Pescara, in collaborazione con
LabOnt, Dipartimento di Filosofia di Torino e l'Istituto Kate
Hamburger Kolleg di Bonn, si terrà a Tunisi, il 27 febbraio
prossimo, la Conferenza Internazionale "Droit et Culture en
Transition" (Diritti e cultura in transizione).
In un momento storico caratterizzato da incertezza e violenti
conflitti armati nelle regioni limitrofe, particolare attenzione
ha attirato il piccolo ancoraggio di sviluppo democratico che si
è sviluppato in Tunisia, spiega ad ANSAmed la sociologa Silvana
Prosperi, curatrice del Festival mediterraneo della laicità. In
un quadro di trasformazioni democratiche, di particolare
interesse sono infatti le vicende che vedono i processi di
trasformazioni giuridiche e culturali in Tunisia e nel Maghreb e
"in questa ottica abbiamo pensato di organizzare proprio a
Tunisi Cartagine, nella sede di Beit al Hikma (casa della
Filosofia) un incontro per discutere di questi cambiamenti in
corso, un incontro sul dialogo culturale e giuridico che vede la
partecipazione di studiosi italiani, tunisini e tedeschi per
condividere una visione culturale europea nella suggestione di
costruire un tratto di Mare Nostrum pacifico e democratico", ha
spiegato Prosperi.
Partner a Tunisi, l'Observatoire de la Tunisie Transition
Démocratique (Ottd) e l'istituto di Alta Cultura di Bonn del
''Rechtskulturen im Uebergang/Legal Cultures in Transition,''
(culture giuridiche in transizione) con Werner Gephart, Jenny
Hellmann e Raja Sakrani.
La conferenza sarà moderata da Hichem Djat, uno degli storici
più importanti del mondo arabo-islamico, Presidente
dell'Accademia delle Scienze di ''Beit al-Hikma'' e vedrà la
presenza del regista-artista Fadhel Al-Jaziri, di Mahmoud Ben
Romdhane, nelle sue vesti di analista e autore del programma di
riforma economica del presidente Essebsi, e del noto politologo
tunisino Hamadi Redissi dell'Università di Tunisi. Per l'Italia
interverranno oltre a Silvana Prosperi anche il Prof. Maurizio
Ferraris direttore di LabOnt del Dipartimento di Filosofia
dell'Università di Torino, che è possibile tra l'altro,
attualmente vedere in tv con ''Zettel. Filosofia in movimento'',
il nuovo programma di filosofia di Rai Educational nato da
un'idea di Gino Roncaglia. L'idea di organizzare una giornata di
studi a Tunisi nasce proprio durante lo svolgimento ad ottobre
2014 del Festival mediterraneo della laicità, sotto la direzione
scientifica di Maurizio Ferraris.(ANSAmed).
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