TEL AVIV - Restaurano la casa e sotto il pavimento del salotto scoprono un antico mikve' (piscina per bagno rituale) che risale al periodo del Secondo Tempio, cioe' circa 2.000 anni fa. I proprietari dell'edificio, una coppia di Ein Kerem non distante da Gerusalemme, hanno avvisato gli archeologi statali che si sono trovati davanti una meraviglia storica. "Casi come questo, dove reperti sono rinvenuti sotto case private - ha detto Amit Ram del distretto archeologico della zona, citato dai media - sono possibili soltanto in Israele e in particolare a Gerusalemme". Il mikve' in questione e' largo 3,5 metri, ampio 2,4 e profondo 1,8 metri; scavato nella pietra e lavorato secondo la legge religiosa: una scala conduce all'imbocco della vasca da immersione.
"Ein Kerem - ha aggiunto Ram sottolineando il valore della scoperta - e' considerato un luogo sacro dalla Cristianita' per la sua associazione con la citta' di Giuda, dove il Nuovo Testamento dice sia nato San Giovanni Battista e dove sua madre Elisabetta incontro' Maria, madre di Gesu'". Ma la presenza del mikve' avvalora la teoria che "l'Ein Kerem di allora fosse un insediamento ebraico dell'epoca del Secondo Tempio. Durante la scoperta e' stata ritrovato anche vasellame dello stesso periodo storico e anche tracce di incendio all'interno della stessa vasca rituale. E questo, secondo gli studiosi, puo' indicare prova della Grande Rivolta ebraica contro i Romani del 66-70 dopo Cristo.
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