(ANSAmed) - TUNISI, 12 OTT - Dopo essersi aggiudicata il
premio del pubblico e la dodicesima edizione del Label Europa
Cinemas come miglior film europeo delle Giornate degli Autori
all'ultimo Festival Cinematografico di Venezia la regista
tunisina Leyla Bouzid con il suo ''À peine j'ouvre les yeux'' ha
vinto anche il Bayard d'Or al Festival del cinema francofono di
Namur (Fiff) nella categoria opere prime. Si tratta del secondo
riconoscimento al Fiff per la Tunisia dopo il Bayard d'or al
film Le Challat de Tunis di Khaouther Ben Henia dell'anno
scorso. Leyla Bouzid con ''À peine j'ouvre les yeux'' crea
un'opera prima che è allo stesso tempo originale e profonda,
ambientata nella sua nativa Tunisia, è la motivazione della
Giuria di Venezia nell'attribuzione del Premio alla Bouzid. È un
confortante spaccato di società araba ritratta in un film che si
concentra sul rapporto tra una figlia - una giovane ribelle
cantante in una rock band politicamente impegnata - e sua madre,
nel periodo immediatamente antecedente alla primavera araba. Lo
sviluppo dei personaggi è eccellente e rifugge facili
stereotipi, mentre l'approccio visivo del regista resta molto
distinto. In un momento in cui in Europa siamo così consapevoli
della crisi dei rifugiati, questo film porta un senso di
ottimismo e di potenziale progresso e risoluzione per questa
zona del mondo. Il pubblico tunisino potrà finalmente vedere il
film della Bouzid nell'ambito delle Giornate cinematografiche di
Cartagine in programma dal 21 al 28 novembre a Tunisi dove
concorrerà per il Tanit d'Or. (ANSAmed)
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