(ANSAmed) - TUNISI, 25 MAR - Sono due i film tunisini in
competizione quest'anno alla XXII edizione del Festival del
cinema mediterraneo di Tétouan in Marocco che si svolgerà dal 26
marzo al 2 aprile. Si tratta di ''Le frontiere del cielo'' di
Farès Nanaa e ''Zaafran'' di Khaled Ghorbel. Il Festival del
cinema mediterraneo di Tétouan, che da 22 anni ormai propone il
meglio della filmografia dell'area, ''è organizzato in un
momento in cui il ''mare nostum'' è colpito dalle malattie del
secolo: crisi economiche ed identitarie, guerre e terrorismo,
emigrazioni in massa e xenofobia'', si legge nell'editoriale del
catalogo di presentazione dello stesso. ''Le frontiere del
cielo'' dura 83 minuti e racconta la storia di una coppia in
crisi rivelandone i segreti ed i pensieri più intimi a proposito
della sessualità, della religione, della famiglia, della
malattia e del lutto. In sostanza un concentrato emozionale e
intimista di un vissuto quotidiano coniugale sapientemente
descritto dal regista in tutti i suoi aspetti. Il film di Nanaa
è già stato proiettato nel 2015 alle Giornate cinematografiche
di Cartagine e al Festival internazionale del Cinema di Dubai.
''Zaafran'' è un documentario di produzione tunisino francese
della durata di 90 minuti uscito nel 2015 che narra le vicende
di una famiglia numerosa che vive sotto lo stesso tetto a
Zaafrane, piccolo villaggio del sud tunisino, per più
generazioni. Girato nel 2001, il film è stato modificato con
l'aggiunta delle vicende famigliari del dopo rivoluzione e
riproposto in una nuova versione. Sono 38 in tutto i film (di 14
paesi mediterranei) in competizione al Festival di Tétouan in
tre categorie differenti per lungometraggi, cortometraggi e
documentari. (ANSAmed)
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