NAPOLI - Si chiama Bilal ed è un ragazzino eroe, pronto a combattere le ingiustizie, pensato per portare la tradizione araba nel mondo dei blockbuster di animazione. Il film è prodotto dalla Barajoun Entertainment, società di animazione di Dubai che ha scelto proprio la capitale emiratina, nell'ambito del Middle East Film and Comicon Festival in corso a Dubai, per lanciare il trailer finale dell'opera, che verrà presto distribuita in molti Paesi del Medio Oriente e anche negli Usa.
La storia è quella di Bilal, appunto, un ragazzino di mille anni fa che sogna di diventare un grande guerriero, ma viene rapito insieme a sua sorella e portato molto lontano da casa. Ma proprio questi accadimenti, porteranno Bilal a ribellarsi, diventando l'eroe che sognava. La storia è ispirata alla figura storica di Bilal Ibn Rabah, uno schiavo africano che divenne uno dei primi seguaci del Profeta Maometto, e punta a far conoscere universalmente un personaggio molto noto nei Paesi arabi, ma praticamente sconosciuto in occidente, raccontandola attraverso l'eterna lotta tra il bene contro il male e i sorprusi, tipico delle figure eroiche occidentali. Alla presentazione al Middle East Film and Comicon festival sono presenti il regista Khurram H. Alavi e il produttore Ayman Jamal. L'eroe arabo Bilal è al centro di un festival che celebra tutto l'immaginario pop internazionale: nei grandi padiglioni nella zona del Dubai World Trade Center di Dubai, ci si può sedere sulla poltrona del comandante dell'Enterprise per sognare di essere in Star Trek, oppure indossare l'elmetto dei guerrieri imperiali di Star Wars, o ancora incontrare Nikolaj Coster-Waldau, uan delle star della serie tv Games of Thrones.
Ma la rassegna è anche l'occasione per conoscere i nuovi talenti del Medio Oriente che stanno emergendo nel settore come Fakhra Al Mansouri, uno dei più noti sviluppatori di videogiochi del Medio Oriente, o Khaled Bin Hamad, artista emiratino autore di serie di animazione in stile anime, ma ambientate negli Eau, che al Mefcc lancia la sua nuova serie "Empire of N".
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