(ANSAmed) - ROMA, 9 FEB - Sedici film in concorso,
provenienti da 16 Paesi membri della Francofonia: Albania,
Armenia, Belgio, Bulgaria, Burkina Faso, Canada-Québec, Costa
d'Avorio, Francia, Grecia, Libano, Lussemburgo, Mali, Marocco,
Svizzera, Tunisia e Vietnam; più di dieci giorni di proiezioni,
per la maggior parte inedite in Italia, alla presenza di registi
e attori e un filo conduttore: la famiglia. Torna a Roma, dal 7
al 17 marzo prossimi, Francofilm - festival del film francofono,
ideato e coordinato dall'Institut francais - Centre Saint-Louis
nell'ambito delle Giornate della Francofonia in Italia (7-20
marzo 2017) che punta a diffondere "la cultura e la lingua
francese" quali "vettori di valori democratici universali".
A inaugurare la rassegna sarà Il a déjà tes yeux di Lucien
Jean-Baptiste (Francia 2017), vincitore del Premio del Pubblico
del Festival internazionale del film francofono di Namur 2016
(FIFF). E anche il pubblico romano in questa ottava edizione del
Festival, potrà esprimere il proprio voto determinando il Premio
del Pubblico. Una giuria di professionisti del cinema presieduta
da Romano Milani, Segretario Generale del Sindacato Giornalisti
Cinematografici Italiani, e composta da Ginella Vocca presidente
cofondatore del MedFilm Festival, Vito Zagarrio, regista,
storico e docente di cinema presso l'Università degli Studi Roma
Tre, assegnerà invece il Gran Premio della Giuria. Gli 84 Stati
e governi uniti dell'Organizzazione Internazionale della
Francofonia operano anche per la diffusione di produzioni
cinematografiche originarie dai quattro angoli del mondo.
(ANSAmed).
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