(ANSA) - PALERMO, 20 FEB -Il fotoreporter inglese Giles
Duley che da qualche anno ha concentrato la sua attivita' sui
rifugiati siriani in Libano e l'artista Semaan Khawam nato a
Damasco (Siria) ed emigrato a Beirut (Libano) per portare avanti
la sua espressione artistica, entrambi presenti a Palermo nelle
rispettive collezioni Imago Mundi, hanno ricevuto nello spazio
Zac, ai Cantieri culturali della Zisa, la cittadinanza onoraria
della citta' di Palermo, a margine dell'inaugurazione della
mostra 'Imago Mundi- Rotte Mediterranee', sotto l'egida della
Fondazione Benetton Studi Ricerche.
Il reporter Duley che, nel 2011, ha perso gambe e braccio a
causa dell'esplosione di una mina in Afghanistan dove di trovava
per documentare gli effetti del conflitto, è stato selezionato
per la sua attività di fotoreporter spesso al seguito di
Organizzazioni umanitarie "Per l'impegno profuso - ha letto il
sindaco Leoluca Orlando nella motivazione per il conferimento
della cittadinanza onoraria - nel raccontare le drammatiche
storie di popoli a noi vicini afflitti dalle guerre in Medio
Oriente e per avere immortalato con la propria arte fotografica
quella parte del mondo devastata dalla violenza e dalla guerra".
Cittadino palermitano anche l'artista Khawam che riflette la
complessa realta' del Libano e per la denuncia attraverso le sue
opere di ogni genere di violenza. Khawan e Duley, nel gennaio
scorso si sono incontrati a Beirut. Un video-documentario dal
titolo "Shame and Soul" (Vergogna e anima), presentato al cinema
De Seta, ripercorre i momenti salienti del loro dialogo
artistico a testimonianza di come l'arte può abbattere ogni tipo
di barriera e pregiudizio. Il video di Marco Pavan, parte da
alcuni interrogativi su che cosa definisce un artista e su cio'
che ispira un artista e mette anche in risalto la grave
condizione dei rifugiati siriani in Libano.
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