(ANSAmed) - ROMA, 10 LUG - Assem è un agente segreto al
servizio della Francia, incaricato di contattare a Beirut un
ex-membro di un'unità speciale americana sospettato di essere a
capo di loschi traffici. Durante la ricerca incontra a Zurigo
Mariam, un'archeologa irachena che lavora per l'Unesco. La sua
missione è cercare di ritrovare e autenticare le opere rubate,
vendute illegalmente o andate disperse durante i saccheggi di
musei e siti archeologici che, dal tempo della guerra in Iraq
alle tristemente famose gesta dello Stato islamico, devastano il
patrimonio culturale del Medio Oriente. Ne Ascoltate le nostre
sconfitte di Laurent Gaudé in uscita ad agosto per le edizioni
E/O (pp.208 Euro 16,50), le vicende di Mariam e Assad - che
insieme passeranno una notte d'amore per poi non rivedersi più,
malgrado i loro sentimenti - si intrecciano con le convulsioni
del mondo attuale, dalla violenza ottusa dell'integralismo
islamico alla caotica situazione nella Libia del dopo Gheddafi.
Attraverso i racconti di personaggi cronologicamente distanti
come il generale nordista Grant, Annibale o l'imperatore
d'Etiopia Seilassié, il romanzo firmato dallo scrittore francese
è un'appassionata e dolente riflessione sull'assurdità delle
guerre, sulla vanità delle vittorie, sulle lezioni delle
sconfitte.
Laurent Gaudé (Parigi 1972) è narratore e drammaturgo. Ha
pubblicato numerose pièce di teatro e i romanzi Cris, La morte
di re Tsongor (Prix Goncourt des lycéens 2002, Prix des
Libraires 2003), uscito in Italia per la Adelphi nel 2004; Gli
Scorta (Prix Goncourt 2004) e Eldorado e La porta degli (Neri
Pozza).
Gaudé sarà al Festivaletteratura di Mantova (6-10 settembre)
per presentare il suo romanzo. (ANSAmed).
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