E' lo stesso Karoui a definire la sua nuova creatura come un mix tra il noto Pokemon Go e un album Panini. Un gioco tutto made in Tunisia, ma "meno aggressivo, gentile e conviviale".
L'idea è venuta a Karoui osservando il figlio - poi deceduto lo scorso anno in un tragico incidente stradale - mentre giocava a Pokemon Go: un gioco difficile da reperire in Tunisia, visto che non era disponibile su Playstore di Google per via dell'impossibilità del pagamento in valuta straniera.
Il giocatore in Chakaponks si deve lanciare alla ricerca di rappresentazioni originali e simpatiche di politici nelle sue vicinanze (gli Chakaponks) per intervistarli, lanciandogli dei microfoni di Nessma Live ottenuti grazie all'invio di sms a pagamento. I due giocatori che riusciranno ad intervistare 10 personaggi potranno guadagnare 10.000 dinari tunisini alla fine della prima fase del gioco, e 100.000 nella seconda fase se ne riusciranno ad intervistare 50. Nella seconda fase del gioco inoltre sarà possibile anche lo scambio tra i giocatori di personaggi politici intervistati e salvati in un file di archivio, un po' come avveniva per gli album Panini. L'interazione tra gaming e tv sarà assicurata da un passaggio al giorno dedicato agli Chakaponks su Nessma tv. Il gioco è prodotto dalla società KenBil di Karoui e sviluppato da Stellar Vfx, Opkode Labs e Digital Mania.
Questa sera sul lungomare de La Marsa il lancio ufficiale di Chakaponks, gioco che appunto potrebbe rendere più simpatico ai giovani il mondo della politica. Nelle intenzioni del suo ideatore, il gioco se avrà successo potrebbe essere esportato nei vari paesi del mondo con le variabili del caso. Ad ognuno i suoi politici, insomma. (ANSAmed)
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