(ANSAmed) - TUNISI, 20 FEB - Sarà inaugurato il prossimo 22
febbraio all'Istituto italiano di Cultura di Tunisi il nuovo
capitolo della mostra interattiva 'Beyond Borders. Transnational
Italy./Oltre i confini. Italia Transnazionale'.
Si tratta, infatti, di una seconda apertura, allo scopo di
presentare al pubblico una nuova installazione interattiva e un
video realizzati in Tunisia attraverso due laboratori coordinati
da Barbara Spadaro, Lecturer in Italian History all'Università
di Liverpool, insieme all'Università della Manouba, l'italiana
COSPE Onlus e l'Associazione Rayhana pour femme de Jendouba. La
mostra interattiva è frutto del progetto di ricerca
Transnationalizing Modern Languages. Mobility, Identity and
Translation in Modern Italian Cultures (Tml), volto a studiare
forme e significati della lingua e della cultura Italiana
attraverso i processi di traduzione e identificazione del
quotidiano.
Applicando la metodologia del progetto di ricerca Tml allo
studio di lingue e culture in movimento, in questi mesi due
laboratori hanno esplorato il contesto multilingue e
multiculturale della Tunisia a partire dalle esperienze e dai
racconti di giovani tunisini. Gli studenti del Master di
Italianistica dell'Università della Manouba di Tunisi hanno
partecipato ad una unità didattica con il team di realizzatori
della mostra Beyond Borders: le curatrici Viviana Gravano e
Giulia Grechi, l'interaction designer Giulio Pernice e il video
maker Simone Memé. L'Associazione "Dar Rayhana" di Jendouba ha
ospitato un workshop di multimedia storytelling con Mario
Badagliacca, fotografo e artista in residenza del progetto di
ricerca Tml. Entrambi i laboratori sono stati ideati come
processi di 'traduzione' e condivisione delle memorie dei
partecipanti attraverso due linguaggi utilizzati dal progetto di
ricerca TML: le installazioni interattive della mostra Beyond
Borders e la narrazione fotografica di Mario Badagliacca.
I risultati di questi percorsi prendono la forma di una nuova
installazione interattiva, realizzata da Routes Agency con i
materiali prodotti dagli studenti della Manouba, e un video
intitolato Zoom on Dar Rayhana, che racconta l'esperienza di
Radio Rayhana nel contesto del distretto Nord Ovest della
Tunisia. Questi nuovi lavori saranno fruibili fino al 7 marzo
all'interno del nuovo allestimento della mostra Beyond Borders a
Tunisi, curato da Viviana Gravano e Giulia Grechi. Proprio per
marcare le novità di questa tappa del progetto Tml, la nuova
veste grafica della mostra presenta al centro della locandina la
pianta della galleria dell'Istituto Italiano di Cultura di
Tunisi.
Durante tutto il periodo di apertura, Beyond Borders sarà al
centro di visite guidate con studenti e docenti di licei e
università e di una serie di eventi accademici e culturali. Il
23 febbraio l'Istituto Superiore di Lingue di Tunisi (Islt)
ospiterà un incontro con Loredana Polezzi, docente di
Translation Studies all'Università di Cardiff e
co-investigatrice del progetto di ricerca Tml. L'evento
presenterà il progetto nei suoi aspetti più innovativi per la
pedagogia e la ricerca su lingue, multilinguismo e traduzione
nel XXI secolo. Il progetto di ricerca Transnationalizing Modern
Languages. Mobility, Identity and Translation in Modern Italian
Cultures (Tml) è sostenuto da Translating Cultures per l'Arts
and Humanities Research Council (Ahrc).(ANSAmed).
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