(ANSAmed) - BELGRADO, 15 MAG - Successo a Belgrado per la
Tosca di Giacomo Puccini, frutto di una riuscita collaborazione
fra il Festival pucciniano di Torre del Lago diretto dal Maestro
Alberto Veronesi, il Teatro nazionale di Belgrado, l'Istituto
italiano di cultura nella capitale serba e il Sava Centar,
l'immensa sala da concerti che per l'occasione ha registrato il
tutto esaurito. L'evento e' coinciso con i 150 anni dalla
fondazione del Teatro nazionale e i 41 anni dall'inaugurazione
del Sava Centar. Per la prima volta le maestose scenografie
allesitite a Torre del Lago, il luogo dove Puccini visse e che
ispiro' tante sue opere, sono state traferite al chiuso di una
grande sala, e l'operazione e' riuscita, con il pubblico
estasiato dalla vastita' scenica e dai suggestivi effetti
luminosi, frutto della maestria del regista Enrico Vanzina.
Magistrale l'interpretazione dei solisti Paoletta Marrocu (soprano) nel ruolo di Tosca, Dario Di Vietri (tenore) in quello di Cavaradossi e Alberto Gazale (baritono) nei panni di Scarpia.
Il Maestro Alberto Veronesi ha diretto con grande grinta e carattere l'orchestra e il coro del Teatro Nazionale di Belgrado. I costumi erano del Festival Pucciniano.
E' la prima volta che le scenografie di Torre del Lago sono state presentate a Belgrado. Il direttore dell'Istituto italiano di cultura Davide Scalmani ha sottolineato come con la decisione di portare la Tosca in una grande sala da concerti si sia voluto rendere l'opera fruibile a un pubblico piu' vasto e eterogeneo, ai giovani e ai non esperti melomani, coloro che non seguono regolarmente le stagioni liriche.
Il pubblico ha applaudito a lungo e calorosamente al termine della Tosca, chiamando ripetutamente gli artisti sulla scena.
L'evento belgradese ha confermato l'ottima collaborazione in campo culturale esistente fra Italia e Serbia, e in particolare tra l'Istituto di cultura di Belgrado e le altre istitutzioni culturali serbe. (ANSAmed)
Magistrale l'interpretazione dei solisti Paoletta Marrocu (soprano) nel ruolo di Tosca, Dario Di Vietri (tenore) in quello di Cavaradossi e Alberto Gazale (baritono) nei panni di Scarpia.
Il Maestro Alberto Veronesi ha diretto con grande grinta e carattere l'orchestra e il coro del Teatro Nazionale di Belgrado. I costumi erano del Festival Pucciniano.
E' la prima volta che le scenografie di Torre del Lago sono state presentate a Belgrado. Il direttore dell'Istituto italiano di cultura Davide Scalmani ha sottolineato come con la decisione di portare la Tosca in una grande sala da concerti si sia voluto rendere l'opera fruibile a un pubblico piu' vasto e eterogeneo, ai giovani e ai non esperti melomani, coloro che non seguono regolarmente le stagioni liriche.
Il pubblico ha applaudito a lungo e calorosamente al termine della Tosca, chiamando ripetutamente gli artisti sulla scena.
L'evento belgradese ha confermato l'ottima collaborazione in campo culturale esistente fra Italia e Serbia, e in particolare tra l'Istituto di cultura di Belgrado e le altre istitutzioni culturali serbe. (ANSAmed)