(ANSAmed) - ROMA, 8 OTT - Sono stati consegnati al Teatro
Rendano di Cosenza i premi per la Cultura Mediterranea, giunti
alla 12.ma edizione ed organizzati dalla Fondazione Carical.
Un evento ricco di momenti di riflessione sui valori che, sin
dalla sua istituzione, l'iniziativa ha promosso e approfondito,
anche grazie alla presenza di intellettuali e scrittori di fama
internazionale che, giunti a Cosenza per ritirare il premio,
sono stati portatori di messaggi di apertura al dialogo e
all'integrazione tra i popoli.
La Giuria Internazionale, guidata dal Presidente della
Fondazione, Mario Bozzo, ha designato quali vincitori: per la
Sezione Società Civile la sociologa turca Nilüfer Göle,
Direttrice dell'École des hautes études en sciences sociales a
Parigi; per la Sezione Scienze dell'Uomo lo storico e saggista
Sergio Luzzatto; per la Sezione Cultura dell'Informazione il
giornalista e scrittore Paolo Rumiz, inviato di guerra nei paesi
balcanici e studioso delle rotte marittime mediterranee; per la
Sezione Narrativa il pluripremiato scrittore spagnolo Fernando
Aramburu, con il romanzo Patria; per la Sezione Traduzione Mario
Casari, esperto di letteratura araba e persiana; per la Sezione
Narrativa Giovani dedicata ad autori esordienti, Enrico Galiano,
docente di Lettere inserito tra i migliori 100 insegnanti
d'Italia, con l'opera prima Eppure cadiamo felici, che è stata
votata da una giuria composta da 400 studenti di istituti
calabresi e lucani. Per la Sezione Premio Speciale della
Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e di Lucania,
l'astrofisico Salvatore Vitale, scienziato di origini calabresi
che ha creato uno dei due algoritmi per la comprensione delle
onde gravitazionali. (ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA