Girato tra Bologna in Italia, gli altopiani cileni e Essaouira e Marrakech, in Marocco, il lungometraggio ripropone la storia della crisi di coscienza del magistrato britannico, che dopo molti anni di rigore si ribella al regime. Cast stellare: oltre a Johnny Depp ci sono il premio Oscar Mark Rylance, premiato con la statuetta hollywoodiana per 'Il ponte delle spie' di Spielberg, Robert Pattinson, l'Edward Cullen di 'Twilight' e la 'Wonder Woman' Gana Bayarsaikhan. In questi giorni le riprese bloccano la vita caotica delle medine e le immagini rimbalzano sui social. Il libro, thriller politico pubblicato nel 1980, s'ispira ai temi dell'apartheid nell'Africa del sud e traccia la storia di un magistrato inglese che ai confini dell'Impero, in un avamposto coloniale di frontiera, di fronte a un ufficiale che per far carriera non esita a provocare una guerra, simpatizza con i prigionieri angariati durante gli interrogatori, infine si innamora di una di loro, una barbara. L'atto di ribellione sarà catartico, metafora del rapporto tra oppressi e oppressori.
(ANSAmed).
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