La ricapitalizzazione delle banche è, secondo Spilimbergo, necessaria per risolvere la crisi del settore. La questione della possibile richiesta di aiuto della Slovenia ai meccanismi europei invece non è stata dibattuta. La Slovenia ha ancora la possibilità di uscire da sola dalla crisi, ha sostenuto Spilimbergo, osservando tuttavia che la crescita, prevista per il 2015, sarà minima. La premier Alenka Bratusek, il ministro delle finanze Uros Cufer e il governatore della banca centrale slovena Bostjan Jazbec sono, sempre secondo Spilimbergo, la Troika slovena e la garanzia della possibilità di un salvataggio senza aiuti esterni.
La missione FMI ha riscontrato al tempo stesso la necessità di una larga riforma dell'amministrazione pubblica e del settore imprese, e di riforme strutturali che vadano oltre la sola riforma pensionistica. Interventi saranno necessari sia sulle entrate dello stato che sulle uscite, facendo comunque attenzione a non colpire gli investimenti, ha chiarito Spilimbergo. (ANSAmed).