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Portogallo: FMI, ancora austerita' per uscire da crisi

Temuto altro intervento Corte contro manovra Governo

13 novembre, 19:28

(ANSAmed) - LISBONA, 13 NOV - Il capo della delegazione del Fondo monetario internazionale (FMI) per il Portogallo, Subir Lall, ha affermato che il Paese "ha ancora bisogno di austerità" e ha espresso il timore di un nuovo intervento della Corte Costituzionale che possa bocciare alcune parti della manovra finanziaria approvata dal Governo, come già accaduto nella primavera scorsa.

Subir ha espresso il suo punto di vista dopo l'ottavo e nono controllo effettuati dalla Troika (UE-BCE-FMI) nell'ambito del prestito di 78 miliardi concesso nel 2011 al Portogallo per affrontare la crisi. "E' fondamentale che il Paese riduca il debito pubblico - ha detto Subir, secondo quanto riportano i media portoghesi -. Per questo occorrono un notevole livello di consolidamento del bilancio e la crescita economica".

L'esponente dell'FMI ha giudicato in termini positivi le misure adottate dal Governo e i risultati raggiunti: "I miglioramenti - ha sostenuto - sono la prova evidente dell'efficacia delle riforme. Tuttavia, un eventuale intervento della Corte costringerebbe il Governo a trovare misure alternative". Subir ha escluso che il deficit di bilancio stabilito nel 4% per il 2014 possa essere rivisto al 4,5%, come aveva chiesto nei giorni scorsi il vicepremier, Paulo Portas.

(ANSAmed).

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