(ANSAmed) - ISTANBUL, 17 LUG - I proventi ricavati dalla Turchia dalle privatizzazioni dall'inizio dell'anno sono stati superiori alle aspettative del governo, raggiungendo la somma di 10 miliardi di dollari Usa grazie alla recente vendita dei diritti della lotteria nazionale che ha portato nelle casse dello Stato 2.76 miliardi di dollari. Lo riferisce una nota di Ice Istanbul in cui si precisa che nella prima metà del 2014 il ricavato totale delle privatizzazioni è stato di oltre 1.6 miliardi di dollari e si prevede che la somma quadruplicherà con la vendita di varie centrali elettriche. La gara d'appalto per la gestione della lotteria nazionale è stata vinta il 15 luglio dal gruppo Net Holding e dalla compagnia Hitay che avevano presentato un'offerta congiunta di 2.76 miliardi di dollari. La popolazione turca ha manifestato un crescente interesse nei confronti dei biglietti Gratta e Vinci per i quali negli ultimi cinque anni ha speso 10.6 miliardi di Lire (5 miliardi di dollari). Nel 2013 il valore dei biglietti della lotteria venduti ha raggiunto i 2.44 miliardi di Lire Turche (1.15 miliardi di dollari) e di questi il 10% era costituito da biglietti Gratta e Vinci. Nel frattempo, le gare di appalto nel settore dell'energia - inclusa la vendita delle centrali di Kemerkoy, Yenikoy e Tatgan per un valore di 5.4 miliardi di dollari - devono ottenere l'approvazione definitiva da parte del governo. I proventi delle privatizzazioni raggiungeranno così i 9.7 miliardi di dollari, ben oltre il target di 6.6 miliardi di Lire Turche (3.10 miliardi di dollari) fissato dal governo. Da quando l'Akp, il partito filo-islamico del premier Tayyip Erdogan è arrivato al potere nel 2002, la Turchia ha incassato più di 58.3 miliardi di dollari grazie alle privatizzazioni.

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