Secondo i media, questa prima fase del controllo si è conclusa senza grandi risultati. Salvo, infatti, l'approvazione della bozza di bilancio 2015 che potrebbe essere rivisto nella seconda fase delle trattative, alcune questioni importanti tra cui la regolamentazione dei mutui in rosso e i problemi del settore lavorativo sono state affrontate ma senza raggiungere alcun accordo in merito. Fonti vicine al ministero delle Finanze hanno spiegato che la troika ha voluto lasciare in sospeso tutte queste questioni per la seconda fase del controllo, mentre su quella pure importante dei mutui in rosso ha chiesto ulteriori garanzie, in particolare per quanto riguarda i grandi debitori.
Prima della loro partenza dalla capitale greca, i rappresentanti dei creditori internazionali - Clauss Mazuch (Bce), Declan Costello (Ue) e Rishi Goyal (Fmi) - incontreranno il ministro delle Finanze Gikas Hardouvelis (per la terza volta in questa fase del negoziato) per fare con lui il punto della situazione e preparare il prossimo incontro che dovrebbe avvenire dopo il 26 ottobre, giorno dell'annuncio dei risultati degli 'stress tests' delle banche greche, oppure immediatamente dopo la prossima riunione dell'Eurogruppo in programma per il 13 ottobre.(ANSAmed).
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