Secondo gli esperti, si tratta del primo effetto positivo dell'adesione del Paese all'Unione europea, nel luglio del 2013, e della piena apertura del mercato comunitario ai prodotti croati. La crescita più importante, di ben il 15 per cento, riguarda proprio i Paesi dell'Ue, destinazione dell'81 per cento dell'intero export croato. I settori che hanno visto la maggiore crescita sono la produzione di energia elettrica, legno e prodotti in legno, e l'agroalimentare. È cresciuto del 5,3 anche il valore delle importazioni. Anche se migliore rispetto al passato, la copertura dell'import con l'export rimane molto al di sotto della media europea, ad appena il 59 per cento. (ANSAmed).
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