I dirigenti delle banche, sempre secondo Newsit.gr, sostengono che i cittadini greci temono che prima o poi (come avvenuto nel marzo del 2013 nella Repubblica di Cipro) non potranno fare prelievi dagli sportelli automatici e quindi corrono a prelevare i loro soldi per tenerli in casa. Nel frattempo i banchieri, da parte loro, stanno cercando di tranquillizzare i clienti spiegando che non esiste alcun pericolo per i loro depositi. Secondo i responsabili dei due istituti di credito che hanno chiesto di poter accedere ai finanziamenti del meccanismo dell'Ue, la loro richiesta si è resa necessaria per far fronte alla riduzione della liquidità dovuta alla partecipazione degli istituti bancari ellenici all'acquisto dei titoli di Stato e ai recenti sviluppi del franco svizzero. (ANSAmed).
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