(ANSAmed) - TUNISI, 16 APR - "L'impegno dell'Italia nei confronti della Tunisia prosegue con azioni concrete, come la riconversione del debito in investimenti del valore di 25 milioni di euro, l'organizzazione di un forum economico in Tunisia nell'ottobre 2015 e le frequenti visite a Tunisi delle più alte cariche dello Stato". Lo ha dichiarato l'ambasciatore d'Italia in Tunisia, Raimondo De Cardona, oggi in apertura dell'assemblea annuale della Camera Tuniso-Italiana di Commercio ed Industria.
La Camera Tuniso-Italiana ha registrato nell'ultimo anno un incremento dei suoi aderenti del 35,52%, e nel suo bilancio 2014 presenta dati che fanno ben sperare anche per il futuro, nonostante una congiuntura economico-sociale sfavorevole anche per i rischi legati alla sicurezza. Molto impegno e' stato e verrà profuso nella cooperazione con le altre Camere miste presenti in Tunisia e nel rafforzamento delle relazioni tra imprese italiane e tunisine, con un lavoro anche in Commissioni, ha affermato il presidente della Camera Mourad Fradi.
La Camera Tuniso-Italiana di Commercio ed Industria, associazione di imprese italiane e tunisine é riconosciuta dai governi italiano e tunisino e aderisce ad Assocamereestero (Associazione delle Camere di Commercio italiane all'Estero), Unioncamere (Unione Nazionale delle Camere di Commercio italiane) e ad Ascame, (Associazione Camere di Commercio ed Industria del Mediterraneo).(ANSAmed).
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