Lo ha annunciato il presidente del cda, Kresimir Kucko, affermando che la società dopo anni inizia a operare in positivo, nonostante le molte difficoltà causate dalla crisi economica. Negli ultimi tre anni il governo croato ha tentato due volte di privatizzare il 49 per cento delle azioni della Ca, ma senza risultati dato che alle gare non erano pervenute offerte. Per questo si è dovuto procedere a una ristrutturazione senza capitali freschi e ora la società non genera più perdite, né ha debiti particolarmente ingenti. Tra sei mesi si procederà a un terzo tentativo di privatizzazione, ma questa volta, come ha spiegato Kucko, non si insisterà che il partner strategico sia una compagnia aerea, ma le azioni saranno offerte a un fondo di investimenti disposto a investire circa 30 milioni di euro. Il valore complessivo della società è stimato a 50 milioni di euro circa. (ANSAmed).
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