Entrambi i Paesi dovranno fare degli sforzi supplementari entro il 15 ottobre 2016. La Spagna deve fare sforzi supplementari pari allo 0,5% del Pil nel 2017 e nel 2018, mentre il Portogallo deve fare uno 0,25% entro quest'anno. La decisione deve ora essere approvata dall'Ecofin.
Se i Paesi rispetteranno gli impegni e faranno gli sforzi richiesti, potrebbe essere cancellata anche la possibilità di sospendere i fondi Ue, prevista dalla regole, che sarà comunque discussa a settembre.
"Il meglio era cancellare le multe, non vedo nulla che mini la credibilità delle regole" del Patto di stabilità che "è intelligente" e quindi si adatta alle situazione, come quelle dei Paesi che hanno già "sofferto" e fatto sforzi, ha detto il commissario agli affari economici Pierre Moscovici. (ANSAmed).
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