Il progetto, che è durato due anni, è nato per sostenere quasi il 70% di disoccupati dei circa 1.000 laureati in Scienze e tecnologie dell'informazione (Ict) che vivono nella Striscia di Gaza. L'Unrwa ha lanciato nel 2013, grazie al finanziamento dell'Agenzia di Cooperazione Internazionale Coreana (Koica), il progetto Gaza Gateway che dal 2016 è un'entità indipendente, bilingue arabo e inglese. Si tratta di una modalità innovativa nell'ambito della responsabilità sociale d'impresa che permette l'esternalizzazione di prodotti 'end-to-end' dal mondo accademico verso il settore privato, permettendo ai giovani laureati di andare al di là della limitazione di non poter lasciare il proprio territorio a causa della situazione di conflitto. Secondo i principi e i valori della responsabilità sociale d'impresa, il surplus di 'GGateway' può essere solo reinvestito per creare nuove opportunità professionali.
(ANSAmed).
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