Secondo gli ultimi dati Ice, l'interscambio tra Italia e Giordania ha superato gli 800 milioni di euro annui, con un notevole saldo a favore dell'Italia, che risulta il secondo partner europeo per le importazioni giordane e leader in ingegneria meccanica, logistica e progetti industriali.
''L'Italia non è solo la moda e il cibo, è anche l'industria, la manifattura di qualità e degli alti standard'' ha sottolineato l'ambasciatore d'Italia ad Amman, Giovanni Brauzzi, indicando in questi settori quelli che presentano le più significative potenzialità. La nuova iniziativa, si legge in una nota dell'ambasciata d'Italia ad Amman, è stata presentata ieri sera nella capitale giordana, alla presenza, fra gli altri, della principessa Wijdan Fawaz Al Hashemi, ex ambasciatore di Giordania in Italia, il presidente della Camera di Commercio di Amman, sen. Issa H.
Murad, l'ex premier Aman Shawkat Al-Khasawneh, nonché diversi esponenti del mondo degli affari e della cultura. (ANSAmed).
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