A riassumere le motivazioni della giuria, tra cui spiccavano i nomi di Nicola Mattina, co-founder Stamplay, Roberto Magnifico, Board Member di LVenture Group, Paola Bonomo, Business Angel 2017, Lisa Di Sevo, dPixel, ci ha pensato uno dei membri, Mila Fiordalisi, co-direttore di Cor.com: "abbiamo scelto 3Bees Hive-Tech per il suo enorme potenziale, un progetto che presenta alcuni rischi per la sua distanza dal mercato, e per questo la piu indicata a godere delle opportunita' offerte dall'ecosistema Israeliano".
Negli ultimi 4 anni, Gerusalemme è stata riconosciuta come uno dei nuovi hub mondiali dell'innovazione tecnologica, con un aumento di startup che vi hanno sede tra dell'8% annuale. Le fondazioni investono nella vita culturale della città, e lo stato ha destinato più di un miliardo di shekel (250 milioni di euro circa) alla sua crescita economica sotto forma di premi, sgravi fiscali e borse di studio. Questo nell'ambito di una nazione, Israele, che - grazie all'azione combinata di governo, università ed imprese - è ai vertici mondiali per la percentuale di Pil che va all'innovazione (4,3%).
L'ambasciatore Sachs ha sottolineato come l'ecosistema israeliano voglia "attirare imprenditori da tutto il mondo a Gerusalemme, che non è solo una città da visitare per le sue antichità o per questioni religiose. E ce n'è un numero crescente dall'Italia". Sachs ha anche fatto l'esempio di Intel che ha installato il proprio centro di ricerca per veicoli con guida autonoma proprio nella città santa. (ANSAmed).
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