(ANSAmed) - ROMA, 24 MAG - Nel 2018 gli Emirati Arabi Uniti
sono stati la settima economia più competitiva al mondo. A dirlo
è l'ultimo rapporto realizzato dall'IMD World Competitiveness
Centre (Institute for Management Development, la business school
svizzera) che ogni anno annuncia la sua classifica sulla
competitività che prende in esame 63 Paesi in tutto il mondo,
che rileva i progressi compiuti dal Paese che nel 2017 occupava
il decimo posto della classifica.
In base allo studio - che analizza la competitività degli
Stati utilizzando 258 indicatori che vanno dalle statistiche
nazionali sull'occupazione e sul commercio ai dati quali la
percezione del business su questioni come la corruzione, i
problemi ambientali e la qualità della vita - in sette anni gli
Emirati sono passati dalla 28esima posizione alla settima,
superando in termini di competitività Paesi quali la Norvegia,
Svezia e Canada, e rappresentando ancora una volta l'economia
più competitiva nella regione del Medio Oriente del Nord Africa.
''È un'esperienza di determinazione e successo aperta a tutte
le nazioni arabe'', commenta Mohammed Bin Rashid Al Maktoum,
vicepresidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e
sovrano dell'Emirato di Dubai. ''Continueremo a migliorare le
condizioni per fare business, le nostre infrastrutture e le
risorse perché vogliamo una vita migliore per la nostra gente e
tutti i residenti negli Emirati Arabi''.
Peggiora invece la situazione della vicina Arabia Saudita che
in base all'indice sulla competitività dell'IMD scende di tre
posizioni, collocandosi al 39esimo posto, mentre la Giordania si
è classificata al 52esimo posto. (ANSAmed).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA