TUNISI - Lo sviluppo sostenibile della Blue Economy del Mediterraneo sarà al centro di una conferenza organizzata a Tunisi oggi e domani dalla Camera di Commercio ed Industria Tunisino-Italiana (Ctci), l'Istituto Tunisino di Studi Strategici, la Camera di Commercio italo-maltese (capofila del progetto Med Blue Economy) e la Confederazione Italiana Sviluppo Economico (Cise). Il convegno 'Med Blue Economy', il secondo dopo quella a Malta dell'ottobre scorso, punta a creare una piattaforma di scambio di modelli virtuosi per la internazionalizzazione delle imprese nell'area mediterranea. Nel corso dell'evento verranno illustrate le iniziative per lo sviluppo sostenibile secondo l'Agenda 2030, prefigurando i possibili modelli di sviluppo della regione mediterranea dove sostenere la blue economy attraverso l'adozione di incentivi che vanno dalla tassazione alle norme del lavoro applicabili, dalla blockchain come strumento di semplificazione per la circolazione di beni e persone, alla realizzazione di micro-hub intermodali.
Durante la conferenza verranno analizzati i servizi per studi di mercato settoriali, la certificazione di qualità, le modalità di registrazione e protezione del marchio nei mercati di riferimento, il processo di internazionalizzazione dell'impresa nei mercati di riferimento già identificati ovvero Italia, Malta, Russia, Tunisia e Brasile, la convalida e difesa dei brevetti ed i servizi per l'innovazione sul progetto di espansione in nuovi mercati. L'evento vedrà la partecipazione di 15 esperti delle due rive del Mediterraneo e si articolerà in 4 parti: conferenza stampa, tavola rotonda, b2b, workshop. 

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