Parte ora l'applicazione del piano di controllo redatto dall'Ente di Certificazione indicato dall'Associazione per la valorizzazione della Colatura di Alici di Cetara che nel caso specifico è l'Agroqualità, a cui farà seguito l'approvazione ministeriale. Finita questa fase le aziende del territorio salernitano, che ne faranno richiesta, si iscriveranno al sistema di certificazione e potranno finalmente partire, seguendo severamente le indicazioni contenute nel disciplinare di produzione, con la produzione delle prime confezioni Dop. La Colatura di Alici di Cetara Dop è il liquido ottenuto dalla maturazione delle alici sotto sale, pescate nella zona marina prospiciente la costa salernitana fino a 12 miglia di distanza.
Il disciplinare è molto rigido nel metodo di ottenimento e di lavorazione, ad iniziare dalla cattura delle alici fino alla spillatura del prezioso liquido, nel pieno rispetto della tradizione marinara del borgo amalfitano. Un piccolo prodotto che comunque dai 2 ai 3 milioni di euro l'anno di fatturato, con un trend in piena crescita che la Dop favorirà ulteriormente. La Colatura di Alici di Cetara è il 25mo prodotto campano ad essere riconosciuto dalla Ue tra le denominazioni geografiche, la quindicesima Dop, la prima tra i prodotti della pesca.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA