(ANSAmed) - ZAGABRIA, 4 DIC - L'italiana Eni, l'americana Marathon Oil e la croata Ina (parte del gruppo Mol ungherese) sarebbero le tre società petrolifere alle quali il governo croato intende dare in concessione i diritti di esplorazione ed estrazione di risorse di gas e petrolio nell'Adriatico croato, in base al bando concluso un mese fa. Lo scrive oggi il quotidiano di Zagabria Jutarnji list, citando "fonti governative ben informate". La prossima settimana il governo di Zagabria dovrebbe formalizzare la decisione sulle concessioni per le trivellazioni nei 29 blocchi esplorativi di superficie tra i mille e i 1600 chilometri quadrati ciascuno. Otto di questi si trovano nell'Alto Adriatico, e gli altri ventuno in quello centrale e meridionale. Le offerte non sono pervenute per tutti, ma per quindici blocchi esplorativi.

Secondo il giornale, è possibile che nei prossimi giorni alle tre società se ne aggiungano altre dato che al concorso sono pervenute sei offerte e la decisione finale non è ancora stata formalizzata, ma sembra che la scelta di Eni, Marathon Oil e Ina sia definitiva. Il giornale ricorda peraltro che Eni e Ina collaborano già da anni nell'estrazione del gas nel nord Adriatico, e la scelta delle due società che conoscono bene il territorio non sorprende. La scelta della Marathon Oil è importante dato che si tratta di una delle più grandi società attive proprio nelle trivellazioni off-shore, ma anche per aprire le porte alla presenza strategica di una società americana nel settore energetico in Croazia.

Dopo la decisione definitiva del governo, si procederà ai negoziati diretti con i concessionari, mentre gli accordi dovrebbero essere firmati a marzo. Le esplorazioni potranno durare cinque anni, mentre l'estrazione di eventuali risorse energetiche per altri 25.(ANSAmed).

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