La Libia, che ha le riserve petrolifere più abbondanti in Africa, è dilaniata da un lungo conflitto tra potenze rivali, con il Governo di accordo nazionale da una parte e il maresciallo Khalifa Haftar - che controlla l'est e parte del sud del Paese - dall'altra. Mentre il Governo ha ottenuto una serie di successi militari nelle ultime settimane, la ripresa della produzione nel sito di al-Charara, ancora sotto il controllo dei pro-Haftar, era stata annunciata questo fine settimana. Il sito era stato inizialmente bloccato a gennaio proprio dalle forze di Haftar. Il campo di al-Charara, nella regione di Oubari (circa 900 km a sud di Tripoli), produce normalmente 315.000 barili al giorno, su una produzione nazionale di oltre un milione di barili al giorno, secondo la National Oil Company.(ANSAmed).
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