Gli obiettivi del progetto sono diversi: il primo è quello di sviluppare le prime squadre nelle comunità rurali in Giordania, nei Territori gestiti dall'Anp e in Israele; un altro è di sviluppare procedure operative standard comuni per la collaborazione transfrontaliera delle comunità durante i disastri; un'altra è quella di generare una conoscenza collettiva che porti a pratiche comuni nella gestione delle emergenze e ponga le basi per la cooperazione, il coordinamento e l'integrazione fra le tre entità.
Il progetto durerà tre anni: il primo anno punterà sullo sviluppo di procedure operative standard e sul materiale di formazione, oltre che sul training di 30 formatori, dieci per ciascuna entità. Il secondo anno sarà dedicato alla creazione e alla formazione delle squadre di reazione in caso di emergenza (CERTs), con almeno 60 persone in ciascuna entità, mentre il terzo anno saranno condotte esercitazioni a livello locale, nazionale e transfrontaliero, per simulare la reazione ad eventuali disastri. (ANSAmed).