(ANSAmed) - TUNISI, 16 FEB - Basta passeggiare per i souk
della Medina di Tunisi, vetrina dell'artigianato locale, per
rendersi conto di quanto i prodotti dell'artigianato tunisino
siano sempre più rari. E' infatti sempre più frequente trovare
nei piccoli bazar prodotti cinesi, africani e persino
marocchini. L'artigianato tunisino sembra essere in crisi
malgrado gli sforzi dell'Ufficio Nazionale dell'Artigianato,
(ente pubblico creato nel 1959 al fine di promuovere e
proteggere l'artigianato tipico del Paese), in primo luogo per
la mancanza di sbocco dei prodotti sul mercato ed in secondo
luogo per l'espansione del fenomeno del contrabbando che ha
guadagnato terreno dopo la rivoluzione. Paradossalmente sono
proprio i giovani a non credere ed investire in quest'attività e
a prendere in eredità il savoir-faire dei loro padri. Eppure il
settore dell'artigianato conta nel Paese ancora più di 350 mila
artigiani, ovvero l'11% della popolazione attiva e contribuisce
a circa il 4% del PIL nazionale, l'artigianato tunisino rimane
espressione di un patrimonio culturale ricco e diversificato. La
Medina di Tunisi è un polo economico importante per
l'artigianato, per il suo rilancio è stato messo a punto il
progetto di cooperazione transfrontaliera cofinanziato dall'Ue
dal titolo MEDneta che ha come obiettivo la valorizzazione
dell'artigianato oltre a Tunisi anche di altre 5 città
mediterranee, Atene, Firenze, Valenza, Beirut e Hebron. A Tunisi
il progetto si avvale dell'intervento dell'Association de
sauvegarde de la Medina de Tunis, con lo scopo preciso di
censire e raccogliere tutte le conoscenze sugli artigiani locali
e trasformare la Medina di Tunisi in un grande polo turistico e
commerciale, vetrina ideale per l'artigianato locale. Tra i
servizi proposti la fornitura di crediti agevolati agli
artigiani e corsi di formazione per i giovani desiderosi di
apprendere gli antichi mestieri. Nel quadro del progetto
MEDnneta l'Association de sauvegarde de la Medina de Tunis
organizza alla Medina appunto, in concomitanza con la giornata
dell'artigianato e dell'abito tradizionale, le giornate dei
mestieri creativi dal 13 al 15 marzo prossimi. (ANSAmed)