Il programma - che si snoda tra lezioni, conferenze, mostre, eventi artistici e musicali, installazioni, teatro, programmi per ragazzi - traccerà una costellazione tematica dagli attuali cambiamenti nelle forme della trasmissione culturale alle mutate relazioni tra generazioni - spiegano gli organizzatori - dal ruolo del patrimonio per la memoria all'urgenza educativa, nella scuola e non solo; dallo statuto del debito (non solo economico, ma anche di vita) alle frontiere dell'ereditarietà in campo scientifico. L'immagine ufficiale del festival (un'immagine del gruppo statuario Enea e Anchise di Bernini) coglie le relazioni tra generazioni nel segno della pietas e dell'inizio di un nuovo futuro. Nelle tre giornate si può scegliere di tutto, per tutta la giornata e fino a tarda sera: da una lezione di Enrico Berti sulla Fisica di Aristotele, a quella di Zygmunt Bauman ed Ezio Mauro su 'Solitari interconnessi', a Massimo Recalcati che parla di 'Madri', a molte altre. Ci sono poi decine di mostre ed installazioni: come 'Memoria del possibile - Irraggiamenti da un costume di Virginia Reiter', organizzata dall'Associazione Virginia Reiter e le costumiste Francesca e Roberta Vecchi, oppure 'Fueros' di Franco Guerzoni, fino a 'Trasmettere L'educazione ai saperi e agli affetti attraverso la scuola'. Tra i protagonisti musicali si va da Danilo Rea a Niccolò Fabi, fino ad Antonio 'Rigo' Righetti, che in coppia con il pittore Stefano Ricci, dà vita ad Atto unico 125 "Live painting & casual music".
Per il programma completo http://www.festivalfilosofia.it/2015/ (ANSAmed).
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