''Per tre giorni Napoli sarà la capitale dello sviluppo energetico sostenibile nella regione del Mediterraneo''. Così Mario Rinaldi, presidente di Aeit (Associazione elettrotecnica italiana che annovera istituzioni di ricerca e industriali nel campo dell'energia elettrica), insieme col presidente del Comitato scientifico, Francesco Gagliardi, e con i presidenti Domenico Villacci e Adamo Panzanella.

''L'obiettivo del congresso internazionale, che verrà ospitato nella Basilica San Giovanni Maggiore dal 14 al 16 ottobre – dicono gli organizzatori – è quello di contribuire a riportare l'Italia al centro del dibattito internazionale sullo sviluppo energetico nell'area del Mediterraneo''.

Numerosi i relatori che prenderanno parte alle assise di confronto che hanno il patrocinio dell'Assemblea Parlamentare del Mediterraneo (Pam), tra i quali Gianluigi Fioriti (amministratore delegato Enel Distribuzione), l'ambasciatore Sergio Piazzi (segretario generale Pam), Nicolò di Gaetano (vice presidente Associazione Mediterranea dell'Autorità per l'Energia), Alessandro Ortis (past president per l'Autorità per l'energia elettrica italiana), Jamila Youssef Ibrahim Matar (direttore generale Dipartimento Energia della Lega degli Stati Arabi), il ministro plenipotenziario per gli Affari Esteri Enrico Granara, Michelangelo Celozzi e Carlo Crea, segretario generale e vice presidente di Med-Tfo, Houda Allal (direttore dell'Ossevatorio Mediterraneo per l'energia), Enrico Maria Carlini di Terna ed il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro.

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