Organizzato dall'Unione per il Mediterraneo, l'evento punta a rafforzare la cooperazione e il dialogo fra i Paesi della regione in tema di energia e, in particolare, nel campo delle rinnovabili. Entro il 2040, ricorda una nota dell'organizzazione intergovernativa, il Bacino registrerà un incremento della domanda di energia pari al 98% in più. A oggi, l'Upm ha lanciato tre progetti destinati alla produzione di energia rinnovabile e per la formazione in sei Paesi della regione per un valore pari a 1 miliardo di euro. ''Le risorse rinnovabili e l'efficienza energetica offrono una opportunità unica per i Paesi di ridurre la loro vulnerabilità in termini di sicurezza energetica e cambiamento climatico e per promuovere uno sviluppo sostenibile delle nostre società'', ha commentato il vicesegretario generale dell'Unione, Jorge Borrego. (ANSAmed).
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