(ANSAmed) - AMSTERDAM, 5 FEB - "Noi confidiamo che
collaborino perché questo è l'impegno che è stato preso ieri sia
dal presidente Sisi che dal ministro degli esteri". Così Paolo
Gentiloni, all'arrivo al Consiglio informale dei ministri degli
esteri europei, risponde a chi chiede se l'Egitto collaborerà
davvero nelle indagini sull'omicidio di Giulio Regeni. Gentiloni
ricorda che gli ufficiali di polizia, carabinieri e Interpol
arriveranno al Cairo "oggi pomeriggio" e sottolinea che "ci
aspettiamo che già da stasera comincerà una "collaborazione
utile". "Una cosa per noi è molto chiara: è stato preso un
impegno a collaborare per l'accertamento della verità e noi
confidiamo e garantiremo che questo impegno venga rispettato",
afferma il ministro. Gentiloni poi informa che stamattina si è
svolta una "piccola cerimonia religiosa" nell'Ospedale italiano
Umberto I del Cairo dove è conservata la salma. (ANSAmed).